LA SOSTENIBILITÀ NON È UN CLAIM, MA UN IMPEGNO
STEP INTO THE GREEN SIDE
Un decalogo di dieci punti. Una dichiarazione, quella di Cuoio di Toscana, che ha come obiettivo quello di fissare gli standard qualitativi ed etici del Consorzio, assumendosi il ruolo di garante sia verso le griffe internazionali che utilizzano le sue produzioni, sia nei confronti del consumatore finale. Il Consorzio è da sempre impegnato a garantire il rispetto dell’ambiente. L’industria del cuoio da suola conciato al vegetale è sostenibile a partire dal suo DNA, ha lo stesso processo produttivo dalle origini antiche e immutate nei secoli, un esempio virtuoso di economia circolare
IL CUOIO
Una risorsa 100% naturale, rinnovabile, di recupero.
Le aziende di Cuoio di Toscana, trasformano uno scarto dell’industria alimentare in un materiale di qualità ed eccellenza, altrimenti destinato allo smaltimento, con un conseguente elevato impatto ambientale ed economico.
ANIMAL WELFARE E TRACCIABILITÀ
Nessun animale viene ucciso al solo scopo di utilizzarne la pelle. La provenienza del pellame da allevamenti non intensivi e metodi di macellazione cruelty free costituiscono per Cuoio di Toscana. prerequisiti indispensabili
CONCIA AL VEGETALE
Un processo di slow production radicato nei secoli
Seguendo la tecnica di lavorazione della concia vegetale lenta in vasca si trasformano le pelli grezze in un materiale durevole.
I TANNINI
Estratti dalle piante di castagno, mimosa e quebracho
Garantiscono una lavorazione metal free, a tutela della salute dei consumatori e della qualità delle creazioni e dell’ambiente. Grazie ai tannini, il pellame è duttile, performante, salubre e sicuro garantendo maggiore sicurezza anche quando entra a contatto con la pelle dei consumatori.
GESTIONE RESPONSABILE DELLE FORESTE
E’ sostenibile l’uso del tannino, perché le specie vegetali da cui viene ricavato ricrescono spontaneamente dai polloni (come nel caso del castagno), oppure sono coltivate in vivaio e continuamente ripiantumate ad ogni campagna di taglio (per mimosa e quebracho).
I produttori stanno inoltre completando la loro certificazione secondo lo standard PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes), il che garantisce ulteriormente una corretta e sostenibile gestione delle risorse vegetali da cui i tannini vengono ricavati.
RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE – UN MODELLO CIRCOLARE
Riciclo dei rifiuti solidi
Il recupero da parte di Società Consortili, degli scarti organici prodotti dalle prime fasi di lavorazione, è fondamentale poiché sottrae al ciclo dei rifiuti materia organica ricca di proteine e grassi (come il collagene, i peptidi e le gelatine di scarto) che possono ancora essere utilizzate nell’industria alimentare, farmaceutica e nutraceutica. Le acque di scarico che derivano dal processo industriale vengono convogliate a depuratori centralizzati presenti sul territorio per essere opportunamente depurate prima di essere immesse nei corpi recettori (fumi, canali etc.).
RECUPERO DELLE ACQUE
Le acque di scarico che derivano dal processo industriale, vengono convogliate a depuratori centralizzati presenti sul territorio toscano per essere opportunamente depurate.
RISPARMIO ENERGETICO
Niente sprechi grazie all’energy saving
Le concerie hanno implementato azioni di risparmio d’energia, allo scopo di eliminare gli sprechi e ridurre i consumi. Le fonti energetiche per il loro fabbisogno termico sono rappresentate da gas naturale e altri combustibili fossili, mentre l’utilizzo di energia rinnovabile è in costante aumento.
FATTORE UMANO
Sostenibile è anche ricerca, tecnologia e human factor
Tutte le aziende del Consorzio sono chiamate ad impegnarsi a sostenere valori di etica sociale, nonché il rispetto dei diritti e la tutela dei loro lavoratori.
ALTI STANDARD QUALITATIVI ED ETICI
Un impegno verso tutta la filiera italiana di produzione del cuoio
Cuoio di Toscana garantisce un prodotto:
– metal free
– senza cromo esavalente
– senza formaldeide
– senza ammine aromatiche